Combattere il razzismo e la discriminazione coinvolgendo le associazioni di quartiere e attivando processi di cittadinanza attiva a cui possano prendere parte direttamente gli abitanti.
E’ questo l’obiettivo di “DIRITTIPER – Periferie attive contro l’odio, il razzismo e le discriminazioni”, il progetto realizzato da Fondazione ISMU grazie al contributo dell’UNAR e nato per sensibilizzare gli abitati del quartiere Molise/Calvairate di Milano nella lotta ai comportamenti discriminatori.
Il progetto, che coinvolge anche l’Associazione Luisa Berardi e O.d.v. Associazione Comitato Quartieri case popolari Calvairate-Molise-Ponti, punta ad attivare direttamente i residenti, soprattutto donne e giovani, nell’organizzazione e implementazione delle iniziative antidiscriminatorie.
In epoca di pandemie un organismo altamente virulento è ormai diffuso nel mondo intero: il virus del razzismo. Grazie alla facilità di trasmissione da uomo a uomo e da società in società, di decennio in decennio, in mancanza d’immunizzazione specifica il virus ha travolto i legami sociali, esercitato violenze umilianti e sopraffazioni degradanti, limitato le opportunità e i diritti di milioni di persone, generato disuguaglianze e prodotto discriminazioni.
Oggi, finalmente tra gli scienziati dilaga l’ottimismo: il Centro di Sperimentazione contro le Pandemie lancia Razzfast, un farmaco di nuova generazione che sembra promettere la completa remissione della malattia.
Nelle trasmissioni che seguono, le vivide testimonianze dei volontari che si sono sottoposti alla terapia sperimentale sembrano aprire uno spiraglio di speranza per il futuro.
Di razzismo si può guarire.