SIAMO PER UNA DISTRIBUZIONE EQUA DEL DISAGIO, UN EQUILIBRATO PANICO MORALE, ALMENO UN GIORNO IN PRETURA E MENO POSTI AUTO.
VOGLIAMO CONOSCERE IL NOSTRO VICINO E PARLARE CON LUI, ANCHE SE NON RACCOGLIE LE DEIEZIONI DEL SUO CANE.
METTIAMO FIORI SUI BALCONI, CHIAMIAMO PER NOME GLI AVVENTORI E INDOSSIAMO T-SHIRT TIE-DYE. NON SI CHIAMA GENTRIFICAZIONE, SI CHIAMA PRIMAVERA.
SENTIAMO TANTE VOCI NELLA TESTA, PER QUESTO ABBIAMO FATTO UNA RADIO. E NON CI BASTA.
QUANDO PRENDEREMO IL POTERE, MAI E POI MAI VIETEREMO GLI ABBRACCI.
TUTTE LE STRADE PORTANO A CALVAIRATE, OVUNQUE TU SIA. PERCHÉ CALVAIRATE È UN LUOGO DELL’ANIMA, DOVE PASSA LA 90 E VOLANO I PAPPAGALLI. PORTA QUI IL TUO DISAGIO.
SIAMO GIÀ TANTI MA OCCUPIAMO POCO SPAZIO, CI BASTA UNA PIAZZA: IMPERATORE TITO. QUI FAREMO SVENTOLARE LA NOSTRA BANDIERA DELLE QUATTRO MORE.