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FringeMI Festival


IL FRINGE FESTIVAL

Il fringe festival nasce nel 1947 a Edimburgo, quando alcune compagnie lasciate fuori dal prestigioso Edinburgh International Festival diedero il via a una manifestazione parallela. Il “fringe” – cioè “frangia” oppure “margine” – è un festival apparentemente caotico e senza regole ma che invece vive grazie ad una struttura ferrea che è anche la chiave del suo enorme successo, che lo ha portato in breve tempo a diffondersi a macchia d’olio in tutta europa. 

In italia, negli ultimi anni, i fringe festivals sono spuntati come funghi, concentrati soprattutto nelle grandi città: Roma, Napoli, Torino, Matera, Milano. 

MILANO E IL FRINGE

Milano ha capito da anni il valore della cultura e dell’eventismo diffuso, tanto da farne una vera e propria bandiera: il calendario cittadino, covid a parte, è un susseguirsi di week tematiche, estati cittadine, fuorisaloni etc. non poteva quindi mancare l’adesione a un festival teatrale multidisciplinare e aperto secondo il modello del fringe scozzese. 

Nel 2019 nasce così il NoLo Fringe Festival, organizzato dall’associazione culturale Bardha Mimòs e ambientato nell’omonimo quartiere di Milano nord di cui favorisce largamente la riconoscibilità 

DA NOLO FRINGE A FRINGEMI

Nelle sue tre edizioni il Nolo Fringe Festival ha visto grande interesse di stampa, operatori, istituzioni e pubblico diventando una delle più importanti rassegne milanesi di teatro indipendente e da quest’anno, a conferma della dimensione cittadina che ha ormai assunto, il festival cambia nome è diventa FringeMI Festival.

Al gruppo originario di Nolo si sono infatti si sono unite sempre più associazioni terriotriali che hanno abbracciato e fatto loro lo spirito del Fringe. Così il Festival si è diffuso per contaminazione ai quartieri limitrofi e a confermare la dimensione ormai citttadina della manifestazione, da quest’anno il Festival ha cambiato nome da Nolo Fringe a FringeMI Festival (www.fringemi.com) ricevendo l’approvazione e il patrocinio del Comune di Milano.

E’ avvenuto al Casoretto con l’Associazione PRAXIS, al Quartiere Adriano in cui gli eventi del Fringe rientrano nella rassegna più ampia “Cerco Adriano tutto l’anno” (organizzata da Apis, Spazio La Gobba, in collaborazione con B-Cam), nel quartiere di Benedetto Marcello con il supporto della Benedetto Marcello Social Street, a Città Studi – Acquabella grazie al lavoro di Cistà Milano e per finire, novità dell’edizione 2022, a Calvairate, con il supporto e l’organizzazione de La Loggia di Calvairate.

LO SPIRITO DEL FRINGE FESTIVAL

Il FringeMI Festival è una rassegna di arti performative che vuole dare spazio a spettacoli multidisciplinari di ogni tipo e genere, realizzati da artisti che si mettono in gioco e hanno il gusto della sperimentazione, e presentati in spazi non convenzionali dove chi è in scena è a stretto contatto con un pubblico nuovo, curioso, aperto. Il festival è diviso in due componenti:

  • Il programma ufficiale
    • Vede alternarsi ogni sera, per 5 sere, sui “palchi” principali del festival gli spettacoli delle compagnie che hanno risposto al bando e sono state selezionate dal comitato organizzatore. La compagnia che otterrà maggiori voti di apprezzamento da parte del pubblico vincerà la possibilità di allestire il proprio spettacolo al prestigioso Teatro  Elfo Puccini
  • Il programma extra
    • Raccoglie invece tutti gli altri spettacoli ed eventi di contorno al festival, performance e incontri che si svolgono in diversi luoghi dei quartieri, svincolati dagli obblighi dei palchi ufficiali questi spettacoli possono essere allestiti più liberamente e portare il teatro nei meandri del tessuto cittadino in una continua contaminazione tra i quartieri e i palchi..

Il FringeMI Festival è per sua natura aperto, inclusivo, internazionale, tollerante, multicolore, divertente, spensierato. Ma non si dimentica di essere attento, riflessivo, profondo, appassionato, sincero.

Lo spirito del Fringe è quello di portare il teatro dove non c’è:  in locali, pub, palestre, spazi eventi, coworking, circoli, ristoranti, parchi, tra la gente. Per reinventare la città insieme con i suoi abitanti.

VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E INCLUSIONE SOCIALE

Per garantire la massima accessibilità sociale ed economica, tutte le proposte di spettacolo che compongono il programma uffficiale ed extra sono ad accesso gratuito. 

La Città di Milano è parte integrante di questo progetto, che già gode del patrocinio del Comune e dei vari Municipi interessati, rivolto ad includere e raccontare le diverse anime dei quartieri attraverso il teatro diffuso. Per questo, le realtà coinvolte, soprattutto quelle operanti nei quartieri periferici, non si limitano a proporre delle location in cui si svolgeranno gli eventi, ma diventano fulcro dell’esperienza stessa: l’idea alla base è quella di creare un calendario di appuntamenti culturali diffusi che possano unire varie parti della città, facendo al contempo conoscere al pubblico partecipante le associazioni che operano direttamente sul territorio

IL FRINGE A CALVAIRATE

Il FringeMI Festival 2022 si svolgerà dal 13 al 19 giugno 2022. 

A Calvairate saranno attivi due palchi, uno del circuito ufficiale e uno del circuito extra, ognuno dei quali ospiterà un diverso spettacolo.

La scelta di questi due luoghi come spazi di realizzazione dei contenuti del festival non è casuale ma rispecchia una precisa intenzione di aderire ai motivi e agli scopi del Fringe stesso.

Sia Avantgarden che Larg_o rappresentano infatti due diverse modalità con cui, negli ultimi anni, un quartiere come quello di Calvairate – da sempre relegato nel ruolo di periferia difficile e poco attrattiva – si stia al contrario sempre più affermando nella geografia milanese, offrendo spazi e luoghi di incontro e aggregazione. 

Avantgarden Gallery: inaugurata nel 2007 e collocata all’interno del più vasto contesto dello Spazio Tertulliano, ospita collettive e personali di tutti quegli artisti nati e radicati nell’ambito dell’arte urbana che si sono distinti per aver delineato percorsi fortemente originali e personali, contribuendo ad apportare nuove idee e nuovo respiro al panorama artistico contemporaneo.

Larg_o: aperto dall’autunno 2021 Larg_o è un luogo d’incontro e condivisione; un mondo luminoso e aperto a chiunque, incastonato in un edificio popolare, in Via Anfossi 44. Un cocktail bar, con una interessante selezione di vini, birre e drinks, ma anche una piccola tavola fredda creata su misura dallo chef Gianluca Santamato, con ingredienti meticolosamente ricercati. Larg_o non è solo il menù con ingredienti stagionali o i vini biologici, ma propone anche tanti eventi e contenuti culturali, dal poetry slam alle serate dedicate ai libri, pensate per il quartiere e realizzate iniseme alle realtà di zona.

Sono quindi spazi che diventano risorsa disponibile per il quartiere, capace di ancorare processi di empowerment e attivazione sociale.

Inserire i contenuti del festival al loro interno significa potenziarne le accessibilità per pubblici diversi, moltiplicarne i diritti di uso e infine redistribuire il valore prodotto su più livelli (comunità, quartiere, città).



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    01. Intro

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    Seconda puntata: dire fare postare
    Paola T.

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    Seconda puntata: Ariete
    Valerietta

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    Consigli per una quarantena creativa
    Paola B.

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    Calvanote – Lezioni di musica
    Vincenzo

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    Calvanzulla
    Paola T.

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    HappyQuarantena
    Alessandro, Martina

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    a Calvairate nessuno è innocente
    Mik

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    Fisico Bestiale
    Giorgio

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    Stringiamci a coorte
    Redazione

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    Happy Calva
    Alessandro, Martina

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    Voci – Calva Plant Swap
    Marta, Alessandro

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